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lunedì 25 febbraio 2019

LA BELLA MARIA E LE ORRENDE MEGERE DEL WEB



Guardate bene questa foto, è una foto di due anni fa QUANDO COMINCIARONO GLI ATTACCHI. 


Guardate la straordinaria bellezza di questa donna. Chi è? "Una..nessuna...centomila" direbbe Pirandello e, di sicuro, se lui  fosse ancora tra di noi, trarrebbe dalla sua storia terrificante, un'opera teatrale: narrare gli orrori di cui troppo spesso è sporcato il web, quel mezzo meraviglioso di comunicazione ed incontro che, quando usato da psicopatici, può diventare un'arma impropria, messa melle mani di potenziali criminali. Lei si chiama Maria ma potrebbe chiamarsi con qualunque altro nome. E' una giovane donna nel fiore dei suoi anni, un volto acqua e sapone dallo sguardo intenso, dolce ma anche deciso. Da questa foto traspare l'estrema serenità, basta guardarla per restarne affascinati. Maria o qualunque altra donna che  al di là della bellezza, che nel suo caso è INCONTESTABILE, ha tutte quelle caratteristiche che infastidiscono gli infelici e gli stupidi.  Già, perché secondo i Buddisti è molto infelice chi cerca di infliggere sofferenza agli altri, mentre per Cipolla (nel suo saggio "Allegro ma non troppo") lo stupido è colui che cerca di danneggiare gli altri senza trarne alcun vantaggio.

Maria da molti anni è oggetto di attenzione da parte di  disturbati del web, persone che senza neppure conoscerla e averla mai  incontrata, senza sapere nulla della sua vita, si divertono a bullizzarla con insulti, minacce, calunnie, invenzioni, improperi.  Perché si comportano in questo modo tutti coloro che un bravo psichiatra definirebbe  "haters" (odiatori)?  Vorrebbero distruggerla perché Maria rappresenta tutto ciò che loro non sono mai stati, non sono e non potranno mai essere: persone belle  fuori e dentro, serene, amate ed ammirate.

Credo che sia  giunto  davvero il momento di analizzare quest'effetto-specchio dell'impossibilità di essere e divenire che internet, nuovo mezzo tecnologico, ha slatentizzato. Ho 62 anni e credo di aver vissuto fino a qualche anno fa in una bolla: non avrei mai minimamente immaginato che il web potesse essere  per certi versi anche una vetrina di infelicità; chi, non essendo mai stato amato, non avendo mai realizzato nulla di buono,  profondamente sofferente  e rannicchiato in qualche oscura crepa della sua vita, un illustre signor nessuno..trova nel web, sui social, una patetica occasione di "riscatto" e non potendo partorire nulla di positivo, partorisce negatività. Piuttosto che essere nessuno è meglio, per  certi soggetti, essere una merda. Ed ecco che scelgono il loro bersaglio  sparando a caso nel mucchio di identità disponibili e cominciano a infangarlo, sporcarlo, diffamarlo, quasi per omologarlo al loro modus vivendi ed operandi.  Provocano per tirar fuori la negatività che vivono loro quotidianamente, oppure si avvicinano subdolamente per blandirlo e poi colpirlo.

Una dinamica simile a quella che accade nelle cellule: quando si presenta IL CORPO ESTRANEO (o chissà... un OSCURO OGGETTO DI DESIDERIO quale essere o avere ciò che "l'alieno-a-sé" è oppure ha)  cercano di fagocitarlo ed assimilarlo,  e se non ci  riescono... cercano di neutralizzarlo, isolarlo, distruggerlo. Peccato che gli esseri umani dovrebbero essere leggermente  diversi dalle singole cellule o dagli organismi monocellulari e dovrebbero forse avere ciò che li distingue dal mondo minerale, vegetale ed unicellulare: l'umanità, l'empatia, il riconoscimento "dell'altro-da-sè" come proprio simile.

Maria è una persona molto fortunata perché non solo è circondata da persone che le vogliono molto bene ma ha anche delle solide basi morali e sociali che le fanno da corazza ed anticorpi agli attacchi sconsiderati e folli che continuano a muoverle contro, ma l'allarme DEVE RESTARE ALTO  per arginare e segnalare nelle sedi competenti  episodi reiterati di bullismo da branco;
..."branco"  quando non abbia perfino la caratteristica di ASSOCIAZIONE A DELINQUERE. Molti haters costituiscono infatti un pericolo per persone fragili che potrebbero davvero cadere in forme gravi di depressione o, come purtroppo la cronaca ci racconta, essere spinti anche a gesti estremi.

CONSIGLI:

Quando qualcuno vi attacca ferocemente ed immotivatamente, oltre a fare denuncia,  SIATE CONTENTI ED ORGOGLIOSI, perchè vuol dire che ai suoi occhi siete molto molto interessante,  siete un modello impossibile, siete un desiderio, siete uno strumento per la loro terapia al mal di vivere... anche se purtroppo non riuscirete a guarirli. Peggio per loro se non capiscono che siete uno specchio di ciò che vorrebbero essere: resteranno rannicchiati   in quella crepa della loro esistenza, rabbiosi ed infelici. Amen.


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