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venerdì 14 febbraio 2020

LETTERA AI TORTURATORI DI GELSOMINA PALOMBA

A chiamarvi  “assassini” vi si fa un  favore: qQQuelli almeno hanno il coraggio  per puntare un coltello  davanti al loro agnello sacrificale e  sgozzarlo;  mentre voi, col culo sulle vostre puzzolenti poltrone, nemmeno avete avuto il coraggio di andarvelo a pesare quell’agnello di cui, di volta in volta, avete venduto a caro prezzo e a vari acquirenti, il manto, le unghie, le interiora, le ossa, prima ancora di averlo ucciso. Eccola, quella bellissima ed innocente creatura  sulla quale, da 10 anni, state facendo i vostri luridi guadagni e su cui vi state ingrassando insieme ai vostri sodali. 




Voi che avete partecipato per 10 anni alla tortura di questo agnello, che ora ha 18 anni, negandole ciò di cui aveva bisogno:
UNA CASA DEGNA DI ESSERE DEFINITA TALE
ASSISTENZA
ISTRUZIONE
INCLUSIONE
e perfino...IL SOLE
tutti, siete  TUTTI degli  infami  a cominciare dagli appartenenti alle istituzioni che hanno ingaggiato una ignobile guerra di Pirro. Vi siete illusi di vincere contro una famiglia distrutta dal dolore di veder crescere un'innocente in una gabbia fatta di indifferenza, speculazioni, prepotenze, corruzione, disinteresse, crudeltà.
Anche voi giudici che non avete voluto o saputo ripristinare la  Giustizia,  condannando ingiustamente gli innocenti o evitando di condannare i responsabili di questi scempi per 10anni;
anche voi politici che su Gelsomina e sui disastri ambientali e sociali, in cui è costretta a vivere, avete fatto campagna elettorale per 10 anni;
anche molti di voi giornalisti e strilloni  dell'audience che, sempre per 10 anni, avete illuso questa famiglia ma puntualmente vi siete tirati indietro;
tutti voi che non avete mosso un dito in suo favore, né avete levato la vostra voce per indignarvi di fronte a questa vergogna tutta italiana,  siete tutti colpevoli, compreso il Papa, e il Presidente della Repubblica delle banane che chiamiamo ancora "Italia".
Eccolo l'agnello innocente che avete torturato per 10 anni E CHE ANCORA TORTURATE,  










E' cresciuta ed è viva solo  grazie all'amore di sua mamma, suo papà e suo fratello, in condizioni che definire DISUMANE, sarebbe poco. Giace in una casa abusiva e diroccata, piccola, umida, buia, su un divano letto. 

MA NON VI FATE TUTTI SCHIFO?
Se riuscite a dormire la notte è solo perché non avete una coscienza, quindi forse non siete coscienti di tutto il male che avete fatto e  che state continuando a fare a  Gelsomina, alla sua famiglia... e a chissà a quanti altri agnellini  nelle stesse  o in peggiori condizioni. 

Sbaglia  Salvatore, il suo papà, che da 10 anni si batte per i diritti sacrosanti di sua figlia, a chiamarvi per nome, perché TUTTI voi non meritate nemmeno di essere nominati: 

                   NON VALETE NEMMENO UN PELO DEL CULO  di Salvatore Palomba! 

Brutti  schifosi, voi ancora state combattendo una guerra che però avete perso dall'inizio, perché  sono 18 anni che ha avuto  ed ha ancora  il coraggio  e la costanza di mettersi contro di voi ed ha combattuto e sta combattendo  DA SOLO, come un eroico guerriero d'altri tempi, sostenuto solo dalla sua famiglia e da amici. Lui non ha niente ma ha quel tutto che vi sfugge, mentre voi v'illudete di avere tutto e siete niente.

Basta Salvatore a dare a tutti questi escrementi disumani, l'importanza che non meritano. 


TU HAI GIA' VINTO! 


    Concedi a queste nullità  l'onore delle armi e non nominarli più.

Vi stimo e vi onoro, siete una famiglia meravigliosa e piena di amore,  ma vi scongiuro, guardate oltre la fitta nebbia di crudeltà che vi avvolge,  "perdonate loro perché non sanno quello che fanno" e se  lo  dovessero  sapere...sarà peggio quando moriranno. 
Porta la tua famiglia lontano da tutta la melma in cui loro e solo loro possono sguazzare. 
Gelsomina ha diritto alla vita e al sole e anche voi avete finalmente diritto di vivere in santa pace per il tempo che Dio vi ha destinato: sarà Lui e solo Lui che ripristinerà la vera Giustizia perché la sofferenza ha un senso e vi assicuro che quando gli infami e i torturatori di Gelsomina,  e di bambini come lei,  arriveranno al suo cospetto, pagheranno tutto a carissimo prezzo ma per l'eternità.

Per voi è il tempo di andare avanti, di andare oltre perché c'è molta gente che vi si stringe intorno e che vi vuole un mondo di bene anche senza conoscervi personalmente.